Con vera gioia abbiamo accolto l’invito del Dirigente scolastico Maria Palma ad ammirare i lavori di giardinaggio, svolti con sempre maggiore cura nelle aree a verde della scuola 43° Tasso – San Gaetano, grazie ai fondi erogati dal Premio GreenCare.
Siamo a Piscinola, quartiere con il 70% di dispersione scolastica, rispetto alla platea della scuola. L’Istituto comprensivo 43° Tasso – San Gaetano annovera circa 660 alunni. E’ un quartiere fragile. Qui si fa una gran fatica ad interessare gli alunni, a non “perderli”. In particolare, ci troviamo nel plesso delle scuole medie, dove con i fondi “greencare” sono stati messi in ordine un campetto di calcio, con il fondo in erba e porte regolamentari; è stata creata una parete – quasi un orto verticale – per la conoscenza delle piante mediterranee più utilizzate in cucina (basilico, salvia, rosmarino, menta, ecc.); realizzato un piccolo orto recintato.
I prati vengono potati con costanza, grazie al nuovo tosaerba, acquistato con i fondi greencare.
Un bellissimo albero di ciliegie, oggi carico di frutti, ed un fico rigoglioso, ci dicono che qui il terreno è buono, come anche il clima. Un timido albero di limone, piantato solo di recente, si sta acclimatando e noi facciamo il tifo affinché vengano fuori limoni spettacolari. Come pure ci sono un paio di kiwi che provano ad arrampicarsi su un essenziale pergolato.
Ricordiamo che il Tasso – San Gaetano, nell’edizione 2017 del GreenCare, ha vinto 2.500 euro da impiegare per l’acquisto di attrezzature, utensili e piante, così da arricchire gli spazi verdi già esistenti e che erano già stati investiti da un progetto “green” con il coinvolgimento di docenti, alunni e genitori.
Come ci mostra la scheda riepilogativa delle attività (in fotografia), questo lavoro ha riguardato 5 diverse aree esterne alla Scuola – dal punto di accoglienza-ingresso fino al campetto di calcio. Il progetto ha impegnato 50 bambini, 30 genitori e 26 docenti.
Ci siamo molto rallegrati di trovare una scuola viva con docenti motivate ed entusiaste che intraprendono così tante “strade” per contrastare disagi e dispersione. Qui l’illegalità è ad un passo. Confine sottilissimo. Le recenti cronache lo rivelano con grande chiarezza e durezza. Ma nulla qui è intentato, grazie alla tenacia ed alla creatività del corpo docente.
La cura degli spazi interni ed esterni della scuola, esalta la funzione dello spazio collettivo, quale luogo in cui sperimentare una nuova cittadinanza, nel rispetto di regole condivise. Una lunga semina di legalità.
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