Villa San Michele a Capri

Un piccolo giardino che guarda la Penisola Sorrentina.: dal belvedere si ha l’illusione ottica di poter, a volte, toccare Punta della Campanella. E’ affacciato a picco sulla Marina Grande di Capri, ha un parco alle spalle e nel bel mezzo una villa privata, la casa-museo del medico e scrittore svedese Axel Munthe che ad Anacapri realizzò il suo buen retiro fino al 1907: una dimora “aperta al sole e al vento e alle voci del mare”, come amava definirla lui stesso.

Affascinato dalla preesistenza di una villa imperiale romana, da una cappella medievale dedicata al culto di San Michele e dalla tipica casa mediterranea e caprese, con colonne bianchissime, Munthe volle fare del luogo la sintesi perfetta della sua idea di bellezza, di casa, di cura per l’accoglienza. Fra tutti la regina Vittoria di Svezia che era legata a Munthe da una tenera amicizia e che qui trascorreva ampi periodi di vacanza.  Questo piccolo gioiello botanico è esalato da una pregevole collezione artistica con reperti di epoca romana, etrusca ed egizia, innestati con maestria nella scenografia del giardino. Oggi la dimora è intatta e si ha davvero l’impressione di essere in visita in una casa privata con un’esperienza di accoglienza autentica.

Il giardino è tipicamente mediterraneo anche nell’impianto architettonico con le sue 37 colonne dipinte a calce bianca che segnano tanti luoghi affacciati su questo azzurrissimo mare. E’ orientato a dare al visitatore il sapore di un’atmosfera rarefatta, consolatoria, meditativa. Così i viali sono ombreggiati per favorire una passeggiata. Troviamo esplosioni di azalee, disposte in folti gruppi, bordure di viole e petunie, ortensie, magnolie, cedri ma anche diverse specie di pini e palme venute da lontano. Non mancano le betulle in omaggio alla terra natia del padrone di casa. Oggi la casa-museo-giardino è amministrata dalla Fondazione Axel Munthe Villa San Michele ed è Istituto di Cultura Svedese con un intenso programma culturale che abbraccia letteratura, teatro, danza e musica. Favorire i legami culturali tra Italia e Svezia è la sua principale missione, nel rispetto delle volontà testamentarie di questo illuminato mecenate della bellezza. (www.villasanmichele.eu)

Benedetta de Falco